Piemonte, cinque luoghi che ti sembreranno dall’altra parte del mondo

Troppo spesso riteniamo che, per vedere posti incredibili o fuori dal comune, sia necessario fare lunghi viaggi, prendere molti voli aerei o attraversare mari e monti dimenticandoci che abitiamo in uno dei paesi più belli e variegati del mondo e che la bellezza spesso si cela inaspettata proprio dietro casa nostra, in Piemonte. 

Ecco allora una raccolta di posti in Piemonte che sembrano usciti da cartoline sparse per il mondo.

1)OLANDA? NO, TULIPARTY PIANEZZA

Tuliparty nasce da un’idea degli Stella, storica famiglia di coltivatori di fiori e ortaggi di Torino. E’ il primo ed unico “Tulips U-pick park” in Piemonte. Più di 100 varietà di tulipani accolgono i visitatori che, durante il periodo di fioritura , possono passeggiare in una distesa di colori a due passi da Torino. La particolarità di questi luoghi è che, oltre alla possibilità di fare fotografie da cartolina immersi nei magnifici colori e profumi, si ha anche la possibilità di raccogliere i tulipani recisi o i bulbi per ricostruire un pezzettino di Olanda sul proprio balcone.

Come ci si arriva? Il primo Tulips U-Pick in Piemonte si trova a Pienezza in Via Collegno 39. Situato a pochi minuti di auto dall’uscita Collegno della tangenziale di Torino, l’accesso al campo ha un costo di  2,5 euro ed include la possibilità di visitare il campo e raccogliere un tulipano con il suo bulbo. Per ogni tulipano in più i costi variano da 1,5 euro per il bulbo e 1 euro per il fiore reciso. (Periodo : Marzo-Aprile. Orari di apertura tutti i giorni 9.30 – 18.30. IndirizzoWeb: www.tuliparty.com Tel: 333-9106636)

Consiglio fotografico: Per foto che lasciano senza fiato abbassatevi fino a porre la macchina fotografica all’altezza dei tulipani. Non vi deluderanno.

2)TRENTINO? NO, LAGO VERDE BARDONECCHIA

Poco lontano da Bardonecchia, centro montano a soli 90 km da Torino, si nasconde un lago dalla acque cristalline e da un’incantevole colore verde smeraldo. L’aspetto del lago ed il paesaggio ti faranno subito immaginare uno scenario tipicamente Trentino, in realtà siamo in Piemonte e più precisamente al fondo della Val di Susa, in Valle Stretta.

Il colore del lago è determinato dalla presenza di un’alga che vive sul fondale. Un toccasana per la nostra mente ed il nostro animo dove trovare una piccola oasi di serenità.

Il nostro consiglio per raggiungerlo è quello di parcheggiare l’auto in località Grande di Valle Stretta dove presente un parcheggio in prossimità del Re Magi. Da lì si prosegue a piedi per un itinerario poco impegnativo (dislivello complessivo di 70 metri con partenza a 1767 msl e arrivo a 1837 msl) che in circa 45 minuti vi condurrà sulle sponde del lago.

(Periodo consigliato: Da Giugno a Settembre. La strada risulta inaccessibile nei mesi Invernali a casa del ghiaccio e della neve presenti.)

Consiglio fotografico: Se scattate con la reflex portate con voi il filtro polarizzato, vi aiuterà a cogliere dei dettagli del lago.

3)CHAMPAGNE? NO, CANTINE CONTRATTO CANELLI

Contratto è la Catina produttrice di spumanti più antica d’Italia. Nel 1867 il sig. Contratto fonda la sua cantina iniziando a produrre uno dei primi spumanti italiani fermentati in bottiglia. E’ all’inizio del ‘900 inizia la costruzione della famosa cantina. Capolavoro ingegneristico, le cantine Contratto fanno parte delle cattedrali sotterranee di Canelli. Chilometri e chilometri di gallerie scavate nel tufo a quasi 38 metri di profondità con un’estensione di oltre 5.000 metri quadrati, accolgono migliaia di bottiglie di metodo classico.

Dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 2014, è una tappa obbligata per gli amanti del vino ed una piacevole scoperta anche per chi è semplicemente attratto dalla storia. Lo spumante prodotto qui viene ottenuto esclusivamente con il metodo classico, detto anche metodo champenoise. Il metodo champenoise prende il nome dalla regione dello champagne, che consiste nell’indurre la rifermentazione in bottiglia dei vini.

A seguito della seconda fermentazione in bottiglia, le bottiglie dovranno “riposare” in posizione orizzontale per almeno 24 mesi. Dopodiché inizia il processo di remuage dove le bottiglie vengono ruotate di 1/8 di cerchio e man mano inclinate con il tappo sempre più verso il basso per far depositare sul collo della bottiglia, tutti i residui della fermentazione. A quel punto si può procedere con la sboccata, ovvero l’eliminazione dei depositi. Nelle cantine Contratto, il processo di Remuage avviene esclusivamente a mano e, da oltre 40 anni, gestito dalle sapienti mano del sig. Mauro Ferrero, l’ultimo “champagnista” piemontese.

Per raggiungere le cantine consigliamo l’uscita Asti e seguire le indicazioni per Canelli.

(Periodo: tutto l’anno. Orari di apertura : per prenotazioni visite guidate contattare la mail all’indirizzo visite@contratto.it. Indirizzo: Via Giuliani 56 14053 Canelli. Web: www.contratto.it Tel: 0141-823349)

Consiglio fotografico: scattate qualche foto dalle linee pulite alle bottiglie ben disposte sulle pupitre per il remuage.

4)PROVENZA?NO, SALE SAN GIOVANNI

Sale San Giovanni è un paesino in provincia di Cuneo. Da giugno a luglio, Sale San Giovanni è pronto ad accogliervi con decine e decine di campi di lavanda profumatissima. Nei fine settimana, nel periodo della fioritura, il comune si Sale San Giovanni chiede un piccolo contributo, pochi euro a testa, ai visitatori che attraverseranno le coltivazioni. Attenzione, le strade comunali che portano alle coltivazioni sono chiuse al traffico per i mezzi motorizzati, ma potranno essere percorse in bici o a piedi. Se necessitaste di ulteriori informazioni potete controllare direttamente sul sito ufficiale https://www.turismosalesangiovanni.it/

Sono consigliati quattro diversi percorsi:

1. Marrone, percorribile sia a piedi che in bicicletta, 1,1km
2. Verde, percorribile sia a piedi che in bicicletta, 7,5 km
3. Arancione, percorribile a piedi, 9 km
4. Azzurro, percorribile sia a piedi che in bicicletta, 9,8 km

Trovi qui il link alla mappa dei percorsi

Il nostro consiglio è di arrivare prestissimo al mattino o non prima delle 18. Servirà per evitare di trovare troppa folla, evitare le ore più calde e sfruttare la luce del tramonto per immortalare paesaggi da cartolina. Un pic nic sul prato con gli amici o una cena in un buon ristorante nei dintorni sarà una degna conclusione di una gita che non dimenticherete. (Periodo consigliato: Da Metà Giugno a Metà Luglio)

Consiglio fotografico: Se possibile vestitevi di bianco, le vostre foto vi ringrazieranno, indossate scarpe comode, portate con voi la crema solare o un bel cappello di paglia.

5)PREIKESTOLEN? NO, FREMO CUNCUNA’ ELVA 

Norvegia?no, è in Piemonte! Uno sperone di roccia sospeso nel vuoto, una vista mozzafiato su tutta la valle sottostante. Il Fremo Cuncunà si trova a pochi chilometri da Elva. Potete raggiungerlo con una semplice passeggiata di una decina di minuti che parte dal vicino rifugio La Sousto dal Col. Parcheggiate li l’auto, lo sperone roccioso si trova poco più in baso della cappella di San Giovanni che troverete sul percorso. 

L’accesso allo sperone roccioso è libero, non vi sarà richiesto alcun pedaggio.

Merita una visita anche il paesino di Elva incastonato in un vallone laterale della Val Maira. Lassù tra i monti è rimasta isolata dal mondo per molti anni. Architetture, dipinti e mestieri si sono sviluppati in maniera completamente diversa dai paesi vicini e l’hanno resa oggi una gemma rarissima. 

Consiglio fotografico: Se viaggiate da soli ricordate di portare con voi un cavalletto per potervi scattare la foto seduti sullo sperone roccioso dalla giusta angolatura.

Mi raccomando, se decidete di andare a visitare uno o più di questi posti taggateci nelle vostre foto!