Weekend di coppia in Val di Susa, 

Se state cercando un luogo unico, insolito, dove passare il weekend in Val di Susa con la vostra compagna/o allora allora leggete questo articolo tutto d’un fiato.

Tra i monti della Val di Susa c’è una camera, una sola camera, interamente costruita con materiali naturali. 

Si chiama One Room ed è a Jouvenceaux.

La stanza è stata creata da Maurizio Perron, artista e scultore.

Maurizio è famoso in tutto il mondo per le sue sculture e perché da anni contribuisce alla costruzione delle suite dell’Icehotel.

Il vero protagonista di questa stanza però è il legno.
Legno che prende la forma di una casa sull’albero, che vi inebrierà con il suo profumo e che accarezzerà i vostri piedi con un parquet unico.
L’attuale allestimento della One Room porta il nome di “The Great Escape”.

Una grande fuga dalla quotidianità, proprio come quando da piccoli sognavamo la casa sull’albero dove scappare e sognare nuove avventure.

Come abbiamo trascorso la nostra avventura nella One Room?

Ci siamo presi un weekend in Val di Susa, due notti (venerdì e sabato) per stare insieme, per cominci
are alla grande il 2020.

Ciò di cui avevamo assoluto bisogno.Le giornate le abbiamo costruite a nostra immagine e somiglianza con l’aiuto di Flavia. Flavia è una consulente di sport marketing, nonchè manager di One Room al fianco del suo compagno Maurizio.

Desideravamo finire di lavorare il venerdì sera e tuffarci immediatamente in questa avventura.

Per farlo abbiamo prenotato un tavolo per cenare al Bar Jouvenceaux. 

Il bar, adiacente la stanza,  la sera si trasforma in un vero e proprio ristorante dove gustare aperitivi, taglieri di salumi e formaggi gourmet, polenta e altri piatti tipici montani.

Primo giorno

La mattina successiva, senza nessuna fretta, ci siamo alzati e con una camminata di appena 5 minuti abbiamo raggiunto la seggiovia di Jouvenceaux. Da li abbiamo iniziato la nostra giornata sui piste della via Lattea. 

La Via Lattea offre un comprensorio sciistico di 400 km su cui divertirsi. 

Una fermata in uno dei bar del comprensorio per pranzo e poi giù ancora sulla ennesima pista.

In una intera giornata di sci non abbiamo mai fatto due volte la stessa strada.

Doccia, un’oretta di relax ed è già ora di cena ma questa sera ci aspetta una cena speciale, una cena a Capanna Mollino.

Capanna Mollino è qualcosa in più di un semplice rifugio sulle piste, è uno chalet d’autore a 2286 metri di quota.
Il rifugio è stato realizzato dall’architetto Carlo Mollino tra il 1946/47.
Nonostante siano passati 73 anni dalla sua realizzazione, è ancora una delle icone dell’architettura moderna.

Una sua riproduzione in scala trova posto all’interno del museo d’architettura di New York.

Il ristorante che si trova al suo interno è aperto sia di giorno che di sera.

Mi raccomando, se volete cenare qui ricordatevi di prenotare la cena con il giusto anticipo perché trovare posto non è facile.

Per raggiungerlo potete prenotare un gatto delle nevi o potete fermarvi sul posto a chiusura degli impianti in modo da poter rientrare in paese sciando in notturna. Se decidete di sciare in notturna, ricordatevi di portare con voi le lampade frontali

Secondo giorno

La neve del primo giorno era talmente bella che decidiamo di svegliarci presto per poter sciare il più possibile.
Grazie alla guida speciale di Flavia scopriamo la zona di Genevris, location della Via Lattea bellissima e dai panorami spettacolari, ma per fortuna poco conosciuta.

Dalla cima della seggiovia, soprannominata dai locali Pink Floyd, la vista è pazzesca. Passateci quantomeno per scattare delle belle foto panoramiche
Un appuntamento speciale ci attende nel pomeriggio. Ci aspetta qualche ora di relax alla Gross Wellness a poca distanza dalla One Room. La Gross Wellness è un intimo e accogliente centro benessere.  Il percorso Spa comprende una sauna, il bagno turco, una jacuzzi con vista sullo Chaberton e un’ampia zona relax e solarium con vista.

Il vero valore aggiunto di questa spa, oltre alla magnifica vista sulle montagne che la circondano, sono i massaggi e i rituali termali.

Cogliamo così l’occasione per farci fare un massaggio decontratturante sportivo. La professionalità e gli ambienti ne fanno il luogo ideale dove rilassarsi dopo una giornata di sci.

Una volta rilassati e rigenerati, ci siamo concessi un aperitivo in un contesto davvero unico. Forse non tutti conoscono L’Alegria, il bar ristorante dell’albergo K2. Nelle sue bolle trasparenti in plexiglass e legno l’aperitivo diventa un’esperienza davvero suggestiva. Un ottimo posto dove brindare ai nostri primi 6 mesi di matrimonio.

Se volete organizzare un weekend in Val di Susa alla One Room a Jouvenceaux come abbiamo fatto noi potete prenotare direttamente via mail a oneroomjouvenceaux@gmail.com con oggetto Pallytravel, vi sarà applicato un 15% di sconto sul prezzo di Booking