Quattordici giorni in Irlanda – la seconda settimana

Quattordici giorni in Irlanda

Aprile, 14 giorni di vacanza, gli abbiamo dedicati a un bellissimo giro on the road lungo tutta la Wild Atlantic Way (partendo dall’Irlanda del Nord). 

Una delle strade più belle al mondo che si possa percorrere in macchina. Vi raccontiamo la nostra seconda settimana, ma se ti sei perso la prima parte clicca qui!

Giorno 8 in Irlanda, costa Ovest 

Ci sveglimo verso le 8 di mattina e presto ci ritroviamo già in macchina perché non vediamo l’ora di vedere le scogliere di Moher.

Nel tragitto ci fermiamo per una tappa al Dunguaire Castle e il paesino che lo circonda.

Una deviazione obbligatoria, causa raduno motociclistico, ci porta su un percorso non programmato. Questo cambio di programma però ci fa scoprire il bel sito preistorico di Poulnabrone (merita la deviazione).

Arriviamo al parcheggio del visitor centre, più o meno funziona come sulla Giant’s Causeway. Si paga il parcheggio in base al numero delle persone, ma nessuno vi controllerà più i biglietti oltre quel punto. Volendo ci si può fermare al piccolo parcheggio che si trova sulla destra arrivando dalla città di Dulin, si risparmiano 9€. (le foto più belle le abbiamo proprio fatte in questa zona)

Le scogliere sono davvero qualcosa di indescrivibile, 240 metri di altezza, 240 metri di maestosità.

Dalle scogliere, che lasciamo a malincuore, saliamo in macchina direzione Bunratty.

Bunratty è un paesino poco fuor
i Limerick, possiede un castello super fotogenico. (bellissimo per scattare delle foto notturne)

Ci ospitano una coppia di Irlandesi al Bunratty Grove (10), proprietari simpaticissimi.

Ceniamo, grazie al consiglio del nostro oste, al Clarkes Country Pub che non ha davvero nulla da invidiare ad un buon ristorante di pesce.

Giorno 9 in Irlanda, costa Ovest

Un’ottima colazione presso il nostro B&B ci da la carica per la giornata di viaggio che ci aspetta!

Scegliamo la strada costiera per arrivare alla penisola di Dingle, ci fermiamo a Tralee dove decidiamo di fermarci per un pranzetto in una pescheria, fare due passi e un po’ di shopping.

Passiamo Camp e Castelgregory, ci innamoriamo della spiaggia di Gowlane dove passiamo una buona mezzora a guardare i surfisti e a passeggiare sulla sabbia.

Attraversiamo il passo più alto di tutta l’Irlanda, il Connor Pass. In cima ci gustiamo un buon gelato venduto da un furgoncino parcheggiato sullo spiazzo. Il panorama è davvero mozzafiato, la strada è un po’ stretta ma forse è la strada più bella che abbiamo incontrato in questo viaggio.

Arrivati a Dingle sistemiamo le valige al Quayside Bowl B, sono le 17:00, ma decidiamo di non fermarci e così risaliamo in macchina per percorrere quell’anello di strada che chiamano Slea Head Drive.

Una Meraviglia.

Attenzione la strada è molto stretta, tutti vi consiglieranno di percorrerla in senso orario. Soprattuto nel weekend.

Penisola di Dingle

Visitiamo le prima rovine a sin sulla strada, Fort Dunbeg, a noi non dice nulla. Poco dopo sulla destra, poco pubblicizzato, nel campo di un contadino c’è un bel esempio di tre case, di cui una completamente integra, risalenti all’età del ferro.

Saltiamo la fattoria dove è possibile accarezzare dei piccoli agnellini perché poco dopo c’è un campo in cui sono in libertà.

Ci fermiamo sul promontorio da cui si vedono le sagome delle tre sorelle, dove c’è il set di Star Wars 8.

Tappa successiva la piccola spiaggia vicino a Ballyferriter dove riusciamo a vedere una coppia di delfini nuotare in lontananza. Ci Addormentiamo sulla sabbia calda stregati dalla magia di questi luoghi.

L’ultima tappa del nostro giro è il Gallarus Oratory. Arriviamo che il centro visitatori è già chiuso, sentiamo già odore di risparmio, quando vediamo arrivare in lontananza un furgoncino di un contadino che ci fa pagare l’ingresso! nada risparmio!

Cena a Dingle al pub Murphy con due ottimi Burger.

Giorno 10 in Irlanda, costa Ovest

a sveglia suona presto, dobbiamo fare un sacco di strada per vedere il ring of Kerry e il ring of Skellig.

Spiagge, panor
ami mozzafiato, strade circondate da alberi quasi come fossimo in montagna. Uno spettacolo di strada.

Pranziamo nel paese di Cahersiveen al QC’S con un buon piatto di pesce pescato della zona.

Riprendiamo la macchina e ci dirigiamo a Portmagee con l’intenzione di fare un giro su Valentia Island, ma tira un vento della malora, ci suggeriscono di investire il nostro tempo dedicandoci a un bel giro del ring of Skellig e alle scogliere di Kerry. Consiglio ottimo!

Il giro ci piace talmente tanto che perdiamo completamente la nozione del temp, alle 17 siamo ancora lì.

le ore di macchina che ci separano da Cork sono ancora tante, il navigatore prevede l’arrivo per le 20:30. Arg! dobbiamo lasciare questi posti bellissimi e ripartire.

I proprietari della guesthouse di Cork e fortunatamente ci aspettano, la camera è molto bella, ma ha solo la vasca, niente doccino estraibile, dramma!

Ceniamo bene, spendendo poco al vicino Liberty Grill.

Giorno 10 in Irlanda, Sud

Dedichiamo la mattina alla visita di Cork. Essenzialmente passeggiamo per le sue stradine lasciandoci trasportare dai profumi, dai colori e dal caso.

Visitiamo l’English Market, prendiamo un caffè da Orso ritorniamo a prendere la macchina alle 14:00.

In un paio d’ore arriviamo al Rock of Cashel, su tutte le guide segnato come uno dei siti migliori di tutta l’Irlanda e in effetti è proprio così. Magnifici resti di un’abbazia in rovina, ottimo posto per scattare tante foto e girare dei bei video.

Kilkenny non è lontano, arriviamo all’hotel Aspect nel pomeriggio. Decidiamo di lavarci e riposare un po’ prima di andare a cena, in modo da poter rimanere fuori fino a tardi visto che il ragazzo della reception ci consiglia di andare a sentire dei suoi amici che suoneranno in un pub dalle 21 in poi.

Alle 19:oo siamo in zona centro, parcheggiamo vicino al Dunnes Store e arriviamo a piedi quasi fino alla cattedrale per andare a bere una birra “craft” al Brewery Corner.

Tornando verso il castello iniziamo a guardarci intorno per la cena.

Il Left Bank ci rapisce! Atmosfera e cibo top in questa che fu la sede locale dell’Irish Bank, oggi riadattato meravigliosamente a pub e ristorante.

Post cena al Dylan. Ottima musica, grazie Emanuele per la dritta!

Giorno 11 in Irlanda, Est

Inizialmente il nostro programma prevedeva il trasferimento nel tardo pomeriggio a Dublino, ma ci siamo accorti che B&B o ostelli economici non ne erano più rimasti e quindi decidiamo di rimanere una notte in più a Kilkenny e ripartire domani mattina presto.

Kilkenny è una cittadina veramente graziosa, molto del suo passato medioevale emerge costantemente.

Iniziamo la visita della città passeggiando nel parco del castello, partecipiamo alla visita guidata (restaurato ottimamente, le storie che ti racconteranno valgono già solo loro il prezzo del biglietto e il tempo investito).

Pranziamo con una zuppa calda e un tramezzino e immediatamente riprendiamo a camminare.

Visitiamo quindi:

• Castello + giardino (come descritto sopra)
• National Craft Gallery
• Butter House Gardem
• Black Abbey
• Smithwick’s brewery
• St. Canice’s Cathedral (solo dall’esterno)
• Kyteler’s Inn

Ceniamo al Matt the Milles che purtroppo non ha nulla a che vedere con la cena della sera precedente.

Giorno 12 in Irlanda, Est

Sveglia presto, si va a Dublino!

Se vuoi proseguire per leggere il diario dei nostri due giorni a Dublino clicca qui!

Guarda il nostro video sull’Irlanda.